Per essere fascisti occorre essere completamente spregiudicati; occorre sapersi muovere, elasticamente, nella realtà adattandosi alla realtà e adattando la realtà ai nostri sforzi; occorre sentirsi nel sangue l'aristocrazia delle minoranze, che non cercano popolarità, leggera prima, pesantissima poi; che vanno controcorrente; che non hanno paura dei nomi e dispregiano i luoghi comuni;
- Il fascismo ha soltanto una storia; non ha ancora una dottrina, ma l'avrà, quando avrà avuto il tempo di elaborare e coordinare le sue idee;
- Il fascismo non si abbatte, perché è nel solco della storia, perché rappresenta e difende valori morali altissimi - non interessi di borghesi - senza dei quali la società nazionale si dissolve e precipita nel caos. Il fascismo italiano è una tipica creazione del popolo italiano, il quale è stufo di metafisiche oltremontane, ora russe, ora tedesche, e vuole trovare in sé la dottrina e la praxis del suo progresso verso forme migliori di vita e di civiltà;
- Il fascismo rappresenta lo sbocciare della nuova coscienza nazionale maturata colla vittoria. Lo si può perseguitare, ma non lo si può estirpare! E' una terribile gramigna ed ha una indegna non meno terribile: E' pronto ad uccidere, è pronto a morire!
- Il fascismo non si abbatte, perché è nel solco della storia, perché rappresenta e difende valori morali altissimi - non interessi di borghesi - senza dei quali la società nazionale si dissolve e precipita nel caos. Il fascismo italiano è una tipica creazione del popolo italiano, il quale è stufo di metafisiche oltremontane, ora russe, ora tedesche, e vuole trovare in sé la dottrina e la praxis del suo progresso verso forme migliori di vita e di civiltà;
- Il fascismo rappresenta lo sbocciare della nuova coscienza nazionale maturata colla vittoria. Lo si può perseguitare, ma non lo si può estirpare! E' una terribile gramigna ed ha una indegna non meno terribile: E' pronto ad uccidere, è pronto a morire!
Il Fascismo è un movimento di realtà, di verità, di vita che aderisce alla vita. E' pragmatista. Non ha apriorismi. Né finalità remote. Non promette i soliti paradisi dell'ideale. Lascia queste ciarlatanate alle tribù della tessera. Non presume di vivere sempre e molto. V ivrà sino a quando non avrà compiuto l'opera che si è prefissa. Raggiunta la soluzione nel nostro senso dei fondamentali problemi che oggi travagliano la nazione Italiana, il Fascismo non si ostinerà a vincere, come un'anacronistica superfetazione di professionisti di una data politica, ma saprà brillantemente morire senza smorfie solenni. ........ Daniele
Nessun commento:
Posta un commento